Gli imprenditori che forniscono i servizi elettronici agli enti non imponibili nell’ambito dell’UE (ad esempio ai cittadini comuni), dovranno utilizzare al posto dell’IVA del 20 % applicata in Repubblica slovacca diversi tipi di aliquote di vari paesi membri dell’UE in base al paese in cui avverrà la fornitura del servizio.
I pagatori dell’IVA dovranno presentare la relazione di revisione relativa alla partita IVA al più tardi entro 25 giorni dal termine del periodo imponibile indipendentemente dalla data della presentazione della dichiarazione dell’IVA.
Viene introdotto l’istituto del protocollo parziale in base al quale l’Ufficio delle imposte potrà rimborsare una parte dell’eccessiva detrazione dell’IVA entro 10 giorni e questo anche nel corso del controllo fiscale presso l’azienda in questione.
L’imprenditore potrà essere cancellato dalla black-list delle entità fiscali di rischio già dopo 6 mesi in caso della non violazione degli obblighi.
Viene abbassato il limite a partire dal quale i pagatori dell’IVA dovranno presentare mensilmente le dichiarazioni di riepilogo. L’attuale valore della merce a partire dal quale scatta l’obbligo della presentazione della dichiarazione di riepilogo mensilmente é di 50 000 Euro (prima 100 000 Euro), altrimenti vanno presentate ogni trimestre.